Immagina di portare tuo figlio al ristorante per una cena speciale e a fine serata ti viene presentato un conto che ti lascia a bocca aperta. Succede anche questo, ed è la storia incredibile di un padre che ha vissuto un episodio davvero insolito in un ristorante cinese di Sheffield, nel sud di York.
Un conto inaspettato per una cena in famiglia
Craig Cantrill, operaio siderurgico di 50 anni, decide di passare una serata in famiglia con sua moglie Jane e il figlio undicenne Joshua, all'interno del buffet cinese Wong Ting. Al momento del conto, però, la sorpresa: a Joshua, alto un metro e 50 centimetri, viene addebitato il prezzo intero come se fosse un adulto.
La giustificazione del ristorante
Il ristorante, secondo quanto raccontato da Craig, ha deciso di misurare sia lui che Joshua, stabilendo che l'altezza del bambino, superiore alla media, giustificasse l'applicazione del prezzo per gli adulti. Questa decisione ha scatenato l'indignazione di Craig, rovinando completamente la serata.
La reazione di Craig
Craig si è sentito preso in giro: "Mi hanno rovinato la serata, ero davvero seccato. Volevo solo pagare il conto e andarmene di lì quanto prima". E ha continuato: "Se fosse un ragazzo di 15 o 16 anni o frequentasse la scuola secondaria, allora capiremmo appieno. Ha appena iniziato l'ultimo anno della scuola elementare e ha appena compiuto 11 anni, non è nemmeno alla scuola secondaria. Ero assolutamente disgustato".
Il menu e le regole del ristorante
Craig ha fatto notare che nel menu del ristorante si leggeva che il prezzo avrebbe potuto variare in base all'altezza, ma senza specificare quale. Ha inoltre menzionato un cartello scritto a mano e appeso al muro, che trovava di cattivo gusto.
La riflessione generale
Questa storia, purtroppo, ci fa riflettere sulle assurdità che possono accadere nella vita di tutti i giorni. È importante essere sempre attenti alle politiche dei ristoranti e dei negozi che frequentiamo, per evitare spiacevoli sorprese. Infatti, la comunicazione efficace da parte dei ristoratori è fondamentale per evitare fraintendimenti e situazioni spiacevoli.
La domanda rimane
Dovrebbero i ristoranti "all-you-can-eat" adattare i prezzi in base all'altezza dei bambini? O dovrebbero considerare solo l'età? O forse dovrebbero offrire un prezzo fisso per tutti i bambini, indipendentemente da altezza o età? Queste sono le domande che ci lascia questa storia.
La morale della storia
"La giustizia è come una ruota che gira", dice un vecchio proverbio. In questo caso sembra che la ruota abbia girato nel modo sbagliato per Craig Cantrill e suo figlio Joshua. Un ristorante che addebita un prezzo intero per un bambino di 11 anni solo perché è alto per la sua età è ingiusto e discriminatorio. Speriamo che questa storia possa portare ad una maggiore consapevolezza e ad un cambiamento di mentalità. Nessun bambino dovrebbe essere trattato in modo così ingiusto.