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Scandalo TJ Maxx, dipendente senza scelta obbligato ad invogliare al credito: "La denuncia che ha fatto tremare la catena"

Un dipendente di TJ Maxx ha postato su TikTok uno sketch POV in cui mostra la pressione subita dai supervisori per persuadere i clienti a richiedere la carta di credito legata al negozio. Il video ha colpito molte persone che lavorano nel settore, costrette sempre più spesso a spingere l'adesione alle carte di credito per raggiungere gli obiettivi fissati dalla gestione del negozio. I commenti al video mostrano dipendenti del settore che si lamentano per la richiesta insistente delle carte di credito durante il checkout e le conseguenze negative sul loro lavoro. Le carte di credito del negozio offrono piccoli vantaggi ma anche alti tassi di interesse, motivo per cui molte persone cercano di evitarle.

Di cosa parliamo in questo articolo...

- I dipendenti delle catene commerciali sono costretti a spingere le carte di credito legate al negozio ai clienti.
- Il recente TikTok di un dipendente di TJ Maxx ha reso popolare la traccia audio di due persone che discutono su come convincere i clienti ad applicare per la TJX Rewards Card.
- I commenti al video rivelano la pressione che i lavoratori del settore subiscono per raggiungere gli obiettivi di iscrizione alle carte di credito.
- Le carte di credito legate al negozio offrono piccoli vantaggi ma hanno anche tassi di interesse elevati.
- Molti utenti si sono lamentati della pratica scorretta delle aziende di costringere i dipendenti a fare pressioni sui clienti per ottenere carte di credito.

Il problema delle carte di credito legate al negozio: i dipendenti sotto pressione

Chiunque abbia fatto acquisti presso una catena commerciale conosce bene la domanda che arriva alla cassa: "Vuoi richiedere oggi una carta del negozio?" È un interrogativo che può risultare fastidioso anche per i dipendenti alla cassa che sono costretti a ripeterlo in continuazione. In questo contesto, un recente TikTok ha destato l'attenzione dei lavoratori del settore.

In particolare, TikToker Domminique (@trashhlie) ha pubblicato uno sketch POV che ha colpito in particolare i dipendenti di TJ Maxx. Nella traccia audio di TikTok utilizzata nel video, che raffigura una discussione tra due persone, la creatrice interpreta la parte di un dipendente di TJ Maxx costretto a spingere un cliente a richiedere la TJX Rewards Card.

I commenti al video di Domminique sono stati subito pieni di lamentele da parte dei dipendenti del settore che si sono ritrovati sotto pressione per spingere i clienti a richiedere le carte di credito legate al negozio. Molti di loro si sono lamentati di essere costretti a chiedere ai clienti in modo insistente, anche quattro volte durante il checkout, lesinando così ai clienti la possibilità di godersi il loro acquisto.

Alcuni di loro hanno anche raccontato di essere stati costretti a iscriversi a una carta in un giorno in cui non avevano raggiunto il loro obiettivo o addirittura di essere stati licenziati per non aver ottenuto abbastanza iscrizioni. Il tutto si svolge in un contesto in cui molte catene commerciali impongono agli addetti obiettivi di iscrizione alle carte di credito che devono essere raggiunti entro un certo periodo di tempo.

Insomma, l'uso delle carte di credito legate al negozio può comportare alcuni vantaggi, ma bisogna porre attenzione ai tassi di interesse elevati. Inoltre, costringere i dipendenti a far pressioni sui clienti per ottenerle sembra essere uno stratagemma scorretto. In ogni caso, è importante verificare le fonti quando si raccolgono accuse o confessioni riguardanti vizi o reati, specificando che potrebbero essere solo rumors e prendendo le dovute distanze.

La pratica di spingere i clienti a richiedere carte di credito legate al negozio è un problema che affligge molti retailer e la sua automaticità è divenuta fastidiosa per i clienti. Il video di TikTok di Domminique mette in evidenza la pressione che subiscono i dipendenti del settore per ottenere nuove iscrizioni alla carta di credito. Tuttavia, la pratica è estremamente inefficace e dannosa per i clienti, a causa del tasso di interesse elevato e di altri svantaggi che ne derivano. Inoltre, la maggior parte dei clienti non ha bisogno di una carta a causa del modo in cui gestiscono le loro finanze. Gli esperti suggeriscono di rendersi conto di questo e di trovare un modo migliore per incentivare i clienti ad acquistare, senza obbligarli a richiedere carte di credito.

Dipendenti di negozi spingono le carte di credito al punto di rottura: la denuncia su TikTok.

È comprensibile che i dipendenti del settore si sentano frustrati dalla pressione di vendere carte di credito legate ai negozi. Tuttavia, è importante ricordare che spesso gli addetti alla cassa non hanno alcun potere decisionale in merito. Siamo tutti d'accordo sul fatto che i dipendenti dovrebbero essere rispettosi e accoglienti nei confronti dei clienti, e allo stesso tempo essere liberi di fare il proprio lavoro senza sentirsi costretti a vendere carte di credito. Quale è la tua opinione su questo argomento? Ti sei mai trovato in una situazione in cui ti viene chiesto di applicare per una carta di credito legata al negozio? Facci sapere nei commenti!